Se può essere d'aiuto per fare sempre un determinato studio statistico per poter capire dove risale il problema, non credo ( anzi ne sono sicuro ) che sia errore di progettazione, ma che la causa come ha intuito l'Amministratore sia dovuta probabilmente a problemi di immagazzinamento....
Io ho tra gli artificiali che porto sempre con me sempre 3 mommotti di cui due 180 e uno il 190 sinking, comprati molto tempo fa, usati talmente tanto che hanno perso la colorazione ( non per difetto di fabbrica ma proprio per l'eccessivo utilizzo e sfregamento delle ancorette, dei pesci e degli svariati scogli in cui certe volte devo farli passare per forza ) e non ho avuto nessunissimo problema, anzi sono risultati tra i più affidabili che abbia mai avuto...Non so quanti chilometri abbiano macinato e nemmeno quante botte abbiano preso, ma sono certo che sono state veramente tante e se l'errore era di progettazione, per quante botte possano prendere dovevano verificarsi i problemi che sto leggendo...E soprattutto sempre per prendere come riferimento non solo me ma anche altri colleghi, non ho mai sentito dire ne lamentarsi della loro fragilità...Intendo colleghi che vengono a pescare con me, amici fedeli che pescano nelle stesse condizioni e che quindi con dei mommotti soggetti alla stesse condizioni che sia usura, che siano botte accidentali o quant'altro...
Che sia la temperatura e gli sbalzi termici in esercizio non posso pensare nemmeno, perchè pescando tra i 40 gradi e anche più in estate e sole battente per poi lanciarlo in acqua e rimetterlo nella cassetta sempre sotto il sole battente, prima o poi doveva succedere qualcosa, e invece niente...
Non so a questo punto come spiegare questo fatto se non per cause esterne, vedi immagazzinamento oppure errore di fabbricazione nel senso di mancato controllo nei processi....Per spiegarmi meglio pongo l'esempio nel caso industriale di produzione di semplici filettature...Faccio il mio processo, ho determinato quali devono essere le mie determinate tolleranze da rispettare e avvio la produzione...poi c'è qualche errore sistematico nei processi di produzione che porta ad una deriva dell'errore, e che quindi magari sempre rispetto il mio intervallo di tolleranza ma l'errore me lo trasla ( "shift" ) e quindi anche se ho previsto quella tolleranza poi mi ritrovo il pezzo fuori tolleranza e ciò si ripete per tutti i pezzi successivi....Così per evitare ciò si fanno misurazioni su campioni, studio attraverso misurazioni specifiche e calcoli statistici i miei errori che devono rientrare all'interno della casualità ( che c'è sempre e ci deve essere e che appunto per questo non vanno ad influire sulle tolleranze ) e non devono essere sistematici, e se vedo che ho la presenza di errori sistematici che portano alla deriva la mia tolleranza prevista ecco che cerco di risalire alla fonte...
Pongo questo come forse unica cosa possibile, anche perchè non saprei dire e rimango stupefatto quando leggo questi problemi e vedo i miei plastichetti belli macinati e usurati ma mai con problemi simili...e non credo di essere cosi' fortunato da non avere avuto nessun problema....
Spero di essere stato chiaro e di aver dato il mio contributo e la mia opinione, ribadisco mai nessun problema e sono stati maltrattati a dovere...