Aspioman ha scritto:
Io sono profondamente contro il nucleare ...
Ma non per il problema delle scorie, che sono sì il più evidente, ma non il maggiore dei problemi.
Quando queste benedette centrali saranno a regime, il costo dell'uranio (che non è una fonte rinnovabile) sarà quasi raddoppiato, rispetto ad oggi.
Per non parlare del fatto che nazioni come gli USA, la Russia e la Francia l'uranio ce lo hanno in casa ...
noi no, dovremmo comprarlo ... da loro.
Poi c'è il problema sicurezza: non parlo di quella dell'impianto in se', ma della sicurezza in relazione al pericolo di attentati terroristici ... che diventerà sempre più alto in futuro (se l'andazzo rimane questo).
Poi non ci sono soltanto le scorie: tutto l'impianto, col tempo, diventa un sarcofago di "veleni" radioattivi ...
Quanto può durare una centrale del genere?
30, 40, 50 anni?
Probabilmente molti meno.
É vero che il costo del kWh nucleare è più basso di quello derivante da petrolio combustibile ... ma il suo costo "globale" è in realtà molto maggiore.
Se in questo costo includiamo le spese di ammortamento dell'impianto, lo smaltimento delle scorie, e la successiva messa in sicurezza dell'impianto una volta che la centrale verrà chiusa ... beh, se facciamo due conti, non sono mica così convinto che il kWh nucleare sia CONVENIENTE (da un punto di vista economico).
Chi spinge (parlo dei politici ovviamente) per il nucleare oggi in Italia è o un IGNORANTE (in senso letterale
) o un corrotto, che lo fa per rilanciare un altro settore dell'edilizia (quello che appunto costruisce centrali).
Le centrali, oggi potranno anche risolvere qualche problemino ambientale ... ma quando (speriamo) il mondo avrà voltato pagina e si sarà tuffato nella sfida per un'energia rinnovabile, rimarranno come un pesante fardello per le generazioni future ...
Ricordo, a chi non lo sapesse, che ancora oggi nelle nostre bollette dell'energia spendiamo una tassa per le spese di messa in sicurezza di quelle 4-5 centrali nucleari che abbiamo chiuso in Italia dopo il referendum ...
Il futuro, per come la vedo io, si chiama ...
innanzitutto RISPARMIO ENERGETICO
, poi fotovoltaico con pannelli a matrice organica, e ... se Dio vorrà, fusione nucleare controllata (sono anni che se ne parla ... ma la ricerca è ancora in alto mare ... e intanto si spendono svariati miliardi di euro per un acceleratore (l'LHC) che fin ora è servito soltanto a riempire di felicità i fisici teorici ...
... mah ...
).
il problema del nucleare oltre alla gestione delle scorie
è il costo iniziale per la costruzione della centrale
se consideriamo solo questi 2 fattori il nucleare è economicamente sconveniente
perchè anche in futuro le scorie costituiscono una spesa continua
coloro che parlano di energia nucleare conveniente
parlano di costo del kw una volta che la centrale è stata prodotta
senza considerare le spese x
-lo stoccaggio delle scorie
-la bonifica del terreno una volta che la centrale cesserà di funzionare
-i costi per la costruzione dell'impianto (oggi nn costa meno di 5 miliardi di euro.........)
se si fanno tutti questi conti si scopre che l'energia atomica è
l'energia più costosa e più inquinante di tutte
gli unici che ci guadagnano sono (i dirigenti ) le multinazionali come l'enel
che sfrutando contributi statali x costruire centrali
e producono energia, traendo profitti enormi
poi quando arriverà il momento di smantellare o gestire gli impianti vecchi e obsoleti
o per pagare per la gestione delle scorie
scaricheranno tutte le spese di gestione e smantellamento allo stato
io nn capisco come tutti noi nn ci chiediamo il perchè
la germania che è il paese più industrializzato d'europa
e il più tecnologicamente avanzato in ambito mondiale
per quanto riguarda lo sfruttamento delle energie rinnovabili
ha deciso di chiudere progressivamente TUTTE le centrali nucleari (perchè ritenute sconvenienti dal punto di vista economico e ambientale )
sta investendo sulle energie rinnovabili
e entro il 2015 (secondo le ultime previsioni )conta di arrivare al 40%
di energia prodotta da fonti rinnovabili
quando si parla di rinnovabili
si DEVE parlare di
ammodernare e potenziare gli impianti idroeletrici
solare termodinamico
torri solari
e poi l'eolico ........
e proprio l'eolico la tecnologia che quell'ignorante (in materia di energia )di tremonti ha definito: mulini a vento .........
è la tecnologia che ultimamente ha subito i maggiori sviluppi :
oggi le torri che vengono montate arrivano a creare 5 mw (ogni torre )
e nei prossimi 2-3 anni si arriverà a potenze nell'ordine di 7-8 mw
se si sfrutasse meglio il vento (come stà facendo la germania )
risulterebbe assurdo investire nel nucleare
se poi si imparasse anche a gestire in maniera oculata le risorse forestali
si potrebbero creare centrali elettriche che sfruttano un bene di cui l'italia è ricchissima : il legno
l'unico vero "problema" delle rinnovabili
è che con un solo impianto i dirigenti delle multinazionali
nn potrebbero avere gli introiti che potrebbero derivare
da una sola centrale nucleare