
Ho saputo che dalle sue parti se ne prendono diversi esemplari per sera, tutti di discreta taglia, sui 7 hg...
quì da noi ... (foce del Tevere) ce n'è una sottospecie autoctona locale: trattasi dei ... Tampaxsauri Tiberinii ...
certi esemplari che vi lascio immaginare ...
...


In certi periodi pare che vadano in frega





La cosa figa è che vanno in frega durante tutto l'arco dell'anno, ... anche se sto cercando di capire come mai in alcuni periodi pare ci siano dei picchi, credo che ci sia una qualche influenza delle fasi Lunari, dicono che la Luna piena provochi ... flussi migratori più abbondanti!!!

Sicuramente anche le piogge danno il loro contributo: molti esemplari infatti stazionano per qualche tempo in tane lungo le sponde (molto probabilmente scavate dai roditori giganti), poi alla prima piena decidono che è tempo di tornare al mare ...
Ho notato che ce ne sono anche di altre specie che frequentano gli stessi ambienti (non credo però che si possano ibridare), sono quelli "piatti" che però (come i rombi) si prendono di più in inverno, alcuni di taglie anche molto più grandi ... sentiste come tirano (per gli amanti del "No Limits"

Sono molto ricercati dai professionisti locali che li prendono con apposite reti con le quali chiudono quasi completamente la foce per non dargli scampo! Fortunatamente qualche spiraglio per il passaggio delle barche devono comunque lasciarlo, e quindi almeno qualche esemplare si salva garantendo la riproduzione, la sopravvivenza della specie ed il ripopolamento di tutta la fascia di mare circostante per km e km. Quelli che vengono catturati dai professionisti locali pare che vengano utilizzati anche per innescare i palamiti per Tarponi giganti (una specie molto diffusa lungo le grandi foci Tirreniche ...) ma per poter essere efficaci devono essere utilizzati molto freschi ... infatti dopo un certo periodo di permanenza in mare perdono tutte le loro peculiarità attrattive/olfattive ...
Ho sentito dire che quì da noi ci sono dei giganteschi allevamenti che però hanno spesso la funzione di "impianti di ripopolamento", in quanto a causa di malfunzionamenti vari (


Un'ultima curiosità ... a differenza della maggior parte delle altre specie catturabili a Spinning che sono prevalentemente Pelagiche oppure Bentoniche, o Costiere ... questa particolare specie è un po' onnipresente e tende a colonizzare sia le acque del sotto-costa come quelle più aperte anche a diverse miglia di distanza anche se ovviamente in minor numero (preferendo sempre comunque i "tagli" di corrente che pertanto sono un ottimo riferimento per chi si volesse dedicare con costanza alla ricerca di tale specie anche in altura) .
Gli ambienti d'elezione comunque, in cui poter effettuare con profitto una "caccia" mirata, restano le grandi foci e, secondariamente, gli ambienti portuali (in questo il "Tampaxsaurus Tiberinus" può forse essere accomunato al Pesce Serra).
Gli artificiali che rendono maggiormente sono probabilmente i "top-water" che danno sicuramente il maggior numero di catture e consentono di effettuare una pesca "a vista", seguiti a ruota da i minnow che patiscono forse un maggior numero di toccate a vuoto ma possono essere utilizzati anche in "blind", che può forse essere più emozionante in quanto regala la cattura inaspettata (tra i minnows sono da preferire "Long-jerk" per aumentare la gittata e coprire una maggior fascia d'acqua ed avere maggiori chances, sia pescando in "blind", sia quando gli esemplari stazionino a distanze maggiori); tutti gli artificiali devono rigorosamente essere armati con ancorette, infatti con gli ami singoli si ha un numero impressionante di ... "agganci mancati".
Per quanto riguarda l'attrezzatura direi ... più o meno la solita, prediligendo però canne un po' più lunghe per favorire la gittata che in alcuni casi può fare la differenza (tanto l'azione di recupero non richiede particolari finezze: un recupero regolare più o meno veloce a seconda della corrente è quello più redditizio).
Sempre a vantaggio della gittata si opta per trecciati leggeri: max 15-17 lb, infatti il "Tampaxsaurus Tiberinus" non da particolari problemi durante il recupero. Anche la solitamente delicata fase di salpaggio non comporta particolari problemi e può essere effettuata "al volo", tranne nei casi di esemplari "Extra-Large" (specie con canne ultra-light) ... in questi casi un capace guadino può metterci al riparo da spiacevoli sorprese: slamatura a mezz'aria o ... peggio ... rottura della canna; nel primo caso comunque non è improbabile che il "Tampaxsaurus Tiberinus" si lasci ricatturare una seconda volta immediatamente dopo, a meno che non sprofondi verso batimetriche più elevate.
In ogni caso non è una cattura particolarmente emozionante (se non forse per chi è alle prime armi) e quindi forse non da ricercare, ma, se dovesse capitare accidentalmente, io consiglierei il C&R (Catch&Rumenta = acchiappa e butta

Comunque, volendo seguire l'auspicabile pratica di "cestinare" il pescato (solo ed esclusivamente per questa specie, mi raccomando

Sarebbe poi interessante raccogliere una statistica sui dati di cattura in italia, per avere indirettamente un riscontro sull'attività dei suddetti "impianti di ripopolamento" ... i cosiddetti "Depuratori"

(... fatemi sapere che ne pensate di quest'idea )
Ciaooo,
Max