Considerazioni sui cambiamenti climatici
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Signori, apro questo 3d per fare alcune considerazioni riguardo gli eventuali cambiamenti climatici che toccherebbero il continente europeo se le previsioni fatte dalle varie equipe di ricercatori dovessero avverarsi.
Lasciando da parte per un momento tutte le diavolerie dei maya, 2012 ecc stando a quanto riportato dagli ultimi studi sembra che se l'immissione dei gas serra non diminuisca (impossibile) lo scioglimento di porzioni consistenti della calotta del polo nord riverserebbe in mare una quantità tale d' acqua dolce da diluire in maniera significativa la salinità dell' acqua marina del circolo polare.
Il polo nord è il motore della nota corrente del golfo che come tutti sappiamo mitiga il clima europeo.
Tale fenomeno nasce proprio dall' equilibrio tra l' acqua salata e meno salata che c'è nell' artico le quali danno vita al moto convettivo che fa si che l' acqua più salata e quindi più densa e pesante, tenda ad andare verso il basso spingendo via l' acqua meno salata generando in questo modo un continuo rimescolamento che ampliandosi origina la corrente del golfo.
A questo punto se in mare si riversasse una grande massa d' acqua dolce di cui sono composti i ghiacci artici tale fenomeno cesserebbe poichè l' abbattimento del grado di salinità impedirebbe la formazione dei moti convettivi.
Stando agli studi effettuati, sembra che la corrente si sia già ridotta sensibilmente; se essa cessasse del tutto l' Europa non avrebbe più il suo termosifone e il clima diventerebbe molto più rigido (dovremo scordarci barracuda e pesci serra ).
Guardando quello che è successo in alcune porzioni d' Europa ed anche in Italia in questi ultmi giorni, dove una perturbazione durata una settimana ha scombussolato tutto quello che c'era da scombussolare, come sarà la vita nel nostro continente se l' allarme lanciato dai ricercatori dovesse verificarsi?
Lasciando da parte per un momento tutte le diavolerie dei maya, 2012 ecc stando a quanto riportato dagli ultimi studi sembra che se l'immissione dei gas serra non diminuisca (impossibile) lo scioglimento di porzioni consistenti della calotta del polo nord riverserebbe in mare una quantità tale d' acqua dolce da diluire in maniera significativa la salinità dell' acqua marina del circolo polare.
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A questo punto se in mare si riversasse una grande massa d' acqua dolce di cui sono composti i ghiacci artici tale fenomeno cesserebbe poichè l' abbattimento del grado di salinità impedirebbe la formazione dei moti convettivi.
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Guardando quello che è successo in alcune porzioni d' Europa ed anche in Italia in questi ultmi giorni, dove una perturbazione durata una settimana ha scombussolato tutto quello che c'era da scombussolare, come sarà la vita nel nostro continente se l' allarme lanciato dai ricercatori dovesse verificarsi?
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ho sentito dire che c'è un tipo di pesca che si chiama spinning!!!!
Crisi nera, ossessione da serra, gravi sintomi manifestati!
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Re: Considerazioni sui cambiamenti climatici
senza polemiche...eh...Esox ha scritto: Guardando quello che è successo in alcune porzioni d' Europa ed anche in Italia in questi ultmi giorni, dove una perturbazione durata una settimana ha scombussolato tutto quello che c'era da scombussolare....
non ci vedo nulla di strano se a fine dicembre cadono su Torino 10 cm di neve...e sulle Alpi 1 m...
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"il quasi è quella cosina impercettibile che solitamente manda a puttane un'altrimenti ottima idea" A.M. Senior
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Nessuna polemica tranquillo!
Ovvio il discorso non vale dove è normale che cada anzi sarebbe negativo il contrario...però se si amplia il discorso alle aree non tipicamente soggette a nevicate intense vediamo Parigi bloccata, voli cancellati, idem per Amsterdam, città tedesche ed inglesi;
traffico ferroviario in tilt; in italia tutto il nord fino a Rimini coperto da neve con relativi disagi al trasporto commerciale (al lavoro abbiamo avuto molti problemi con le merci in ritardo a causa del gelo).
A maggior ragione se in aree dove un pò di neve è anche normale che scenda si sono verificati certi disagi, se la neve coprisse gran parte del continente per periodi prolungati quali potrebbero essere le ripercussioni sulla vita quotidiana?
Comunque non ho posto la nevicata di questi giorni come diretta conseguenza della perdita di potenza della corrente del golfo, l' ho presa come esempio e termine di paragone per capire su vasta scala cosa potrebbe succedere in uno scenario del tipo previsto dai ricercatori.
Ovvio il discorso non vale dove è normale che cada anzi sarebbe negativo il contrario...però se si amplia il discorso alle aree non tipicamente soggette a nevicate intense vediamo Parigi bloccata, voli cancellati, idem per Amsterdam, città tedesche ed inglesi;
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A maggior ragione se in aree dove un pò di neve è anche normale che scenda si sono verificati certi disagi, se la neve coprisse gran parte del continente per periodi prolungati quali potrebbero essere le ripercussioni sulla vita quotidiana?
Comunque non ho posto la nevicata di questi giorni come diretta conseguenza della perdita di potenza della corrente del golfo, l' ho presa come esempio e termine di paragone per capire su vasta scala cosa potrebbe succedere in uno scenario del tipo previsto dai ricercatori.
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però questo mi sà di incompetenza da parte delle autorità competenti...Come è possibile che un aeroporto come Malpensa venga bloccato per 30 cm di neve??????Esox ha scritto:
Comunque a maggior ragione se in aree dove un pò di neve è anche normale che scenda si sono verificati certi disagi, .....
In Russia come fanno?
Non è che spargere il sale prima che nevichi sia meglio di farlo dopo???
più neve viene giù e più acqua ci sarà nei fiumi in estate....o sarà tutta nei canali di irrigazione????
p.s. mi ricordo un 1986 dove a Torino cadde così tanta neve che le macchine non si vedevano nemmeno
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- Esox
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Su questo ti quoto totalmente...l' incompetenza è stata evidente (comunque anche le altre nazioni hanno messo la loro parte )
Però il discorso non è incentrato sulla perturbazione e sui colpevoli per certe cose, ma su una probabile Europa imbiancata per molti mesi all'anno.
Però il discorso non è incentrato sulla perturbazione e sui colpevoli per certe cose, ma su una probabile Europa imbiancata per molti mesi all'anno.
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Ha ragione...
Davide Boledi
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Confermo, qui la temperatura arrivò a -25 circa e bruciò diverse piantiagioni di ulivi!!!!!!!Armando ha scritto:1985?
Roberto.
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[img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/Labrax.gif[/img][img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/SpinningClubValdarno.jpg[/img]
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- BallaCoiPersici
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1985 riconfermo !rob56 ha scritto:Confermo, qui la temperatura arrivò a -25 circa e bruciò diverse piantiagioni di ulivi!!!!!!!Armando ha scritto:1985?
Comunque teorie ce ne sono tante (ma prima non c'era quella del rischio di surriscaldamento, desertificazione, ecc. ?) ma ad ora (per fortuna e che non significa che tutto va per il meglio e possiamo sottovalutare il nostro impatto sul clima) non é che stia accadendo chissá che !
Nevica e fa freddo d'inverno, piove in primavera e autunno, fa caldo d'estate.
In misure magari non sempre equivalenti ma da che sono al mondo io (43 primavere ) é sempre cosí.
Certo, se venissero a mancare serra e barracuda sarebbe un bel casino...
...ma ci rifaremmo coi merluzzi !
Massimo - BallaCoiPersici (aka Ballak)
Che bello che era quando lo spinning non era una moda !
La Gaystapo ha veramente rotto i coglioni !
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Il 1985 non lo ricordo perche' ero piccolo ma so che fu un anno eccezzionale.............................per quanto riguarda i cambiamenti,c'e' la solita gonfiatura dei casi,il tempo e' rimasto lo stesso a memoria d'uomo,ci sono l'eccezzionalita' ma rimangono tali...................insomma in 35 anni personalmente non ho mai visto cambiamenti radicali
CUSS JE GRESS
E Pellicano insegnò ai discepoli: "catturare senza dover per forza dimostrare niente a nessuno perchè la simbiosi con l'elemento e la supremazia del tuo stato mentale sarà sempre oltre il risultato dell'ovvio"
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Si, anche nel Lazio fu un disastro per ulivi e coltivazioni, non ricordo bene se lo stesso periodo.rob56 ha scritto:Confermo, qui la temperatura arrivò a -25 circa e bruciò diverse piantiagioni di ulivi!!!!!!!Armando ha scritto:1985?
Per il cambiamento climatico io non mi preoccuperei più di tanto. Avete visto l'ultimo modello geologico effettuato dagli studi del movimento delle placche, del magma e dei vulcani? Alla fine il Mediterraneo è destinato a sparire, schiacciato dall'avvicinamento dell'Africa. Al suo posto un'enorme catena montuosa.
Da spinner dovremo riciclarci alpinisti!
I giorni che trascorri pescando non fanno numero. Li puoi aggiungere ai giorni di vita che ti sono stati concessi. (Autore... boh!)
Realizzazione di canne custom e restauri.
Collaboratore, della rivista "Solo Pesca da Riva", editoriale Mediatika - Sezione "Rodbuilding".
Sandro De Santis
sandro.desantis@libero.it
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Re: Considerazioni sui cambiamenti climatici
su le scienze qualche anno fa era uscito un articolo che affermava che la mitezza del clima europeo non è causata principalmente dalla corrente del golfo. Non riesco purtroppo a ritrovare l'articoloEsox ha scritto:Signori, apro questo 3d per fare alcune considerazioni riguardo gli eventuali cambiamenti climatici che toccherebbero il continente europeo se le previsioni fatte dalle varie equipe di ricercatori dovessero avverarsi.
Lasciando da parte per un momento tutte le diavolerie dei maya, 2012 ecc stando a quanto riportato dagli ultimi studi sembra che se l'immissione dei gas serra non diminuisca (impossibile) lo scioglimento di porzioni consistenti della calotta del polo nord riverserebbe in mare una quantità tale d' acqua dolce da diluire in maniera significativa la salinità dell' acqua marina del circolo polare.
Il polo nord è il motore della nota corrente del golfo che come tutti sappiamo mitiga il clima europeo.
Tale fenomeno nasce proprio dall' equilibrio tra l' acqua salata e meno salata che c'è nell' artico le quali danno vita al moto convettivo che fa si che l' acqua più salata e quindi più densa e pesante, tenda ad andare verso il basso spingendo via l' acqua meno salata generando in questo modo un continuo rimescolamento che ampliandosi origina la corrente del golfo.
A questo punto se in mare si riversasse una grande massa d' acqua dolce di cui sono composti i ghiacci artici tale fenomeno cesserebbe poichè l' abbattimento del grado di salinità impedirebbe la formazione dei moti convettivi.
Stando agli studi effettuati, sembra che la corrente si sia già ridotta sensibilmente; se essa cessasse del tutto l' Europa non avrebbe più il suo termosifone e il clima diventerebbe molto più rigido (dovremo scordarci barracuda e pesci serra ).
Guardando quello che è successo in alcune porzioni d' Europa ed anche in Italia in questi ultmi giorni, dove una perturbazione durata una settimana ha scombussolato tutto quello che c'era da scombussolare, come sarà la vita nel nostro continente se l' allarme lanciato dai ricercatori dovesse verificarsi?
Quello che in effetti non è normale è il volume d'acqua che sta cadendo...
Davide Boledi
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- Matteo_Prato
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Mah.. non ci vedo nulla di strano.. non ha piovuto molto in autunno, piove ora.. D'altronde l'inverno è la "brutta" stagione, e non sarebbe normale ci fossero 25 gradi..
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- Iscritto il:gio feb 07, 2008 7:18 pm
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Però da te gli scorsi inverni non avevi - 10.. più o meno l'inverno è più mite, quindi è più normale che quei grati ci siano da te rispetto che a Torino..
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si, ma escursioni termiche che vanno dalla neve al mare ai 14 gradi a 500 metri con scioglimento di tutta la neve in un giorno ancora non ne avevo viste, nel giro di 24 ore...
Davide Boledi
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Concordo in pieno con Davide.
Io vado in un paese del Trentino (dove abita anche mia sorella) dal 1956, e di inverni me ne ricordo parecchi.
In quella zona, piuttosto fredda per l'altitudine, non è MAI successo che a Natale piovesse sopra i 2000 metri, ma al massimo fino a 1000-1200 metri.
Quest'anno, nelle piogge seguenti il rialzo di temperatura che sappiamo, mi dicevano che alla vigilia di Natale pioveva all'arrivo della funivia dello Spinale (2100) e c'era nevischio misto acqua anche sul Grosté (2600) .. cose tutt'al più da fine febbraio-inizio marzo ma assolutamente non da questa stagione.
D'altra parte che ci sia un sistematico rialzo di temperatura qui è noto a tutti. Al mare forse non è facile distinguere tra ad es. 9 gradi presenti rispetto agli 8, o 7, gradi degli anni prima; ma essere sopra anzichè sotto lo zero è una cosa ben più evidente.
Io vado in un paese del Trentino (dove abita anche mia sorella) dal 1956, e di inverni me ne ricordo parecchi.
In quella zona, piuttosto fredda per l'altitudine, non è MAI successo che a Natale piovesse sopra i 2000 metri, ma al massimo fino a 1000-1200 metri.
Quest'anno, nelle piogge seguenti il rialzo di temperatura che sappiamo, mi dicevano che alla vigilia di Natale pioveva all'arrivo della funivia dello Spinale (2100) e c'era nevischio misto acqua anche sul Grosté (2600) .. cose tutt'al più da fine febbraio-inizio marzo ma assolutamente non da questa stagione.
D'altra parte che ci sia un sistematico rialzo di temperatura qui è noto a tutti. Al mare forse non è facile distinguere tra ad es. 9 gradi presenti rispetto agli 8, o 7, gradi degli anni prima; ma essere sopra anzichè sotto lo zero è una cosa ben più evidente.
Armando
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_______________________
Ricorda:
- presentati a seaspin nell'apposita sezione
- non porre domande su argomenti già aperti
- proponi solo foto rispettose dei pesci e in ambiente naturale
- se ravvisi un problema parlane prima in privato coi moderatori [/size]
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Ho capito cosa intendi Armando ma non confondiamo aumento termico globale con quello che si e' verificato in questi giorni,sono anomalie climatologiche che si possono sempre verificare...............e che sicuramente tantissimi anni fa si sono verificate con una periodicita non sistematica
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E' paradossale ma è molto probabile che l' aumento termico porti il gelo in Europa...guardavo ieri un programma su National Geographic dal titolo "sei gradi" e illustravano le possibili conseguenze sul pianeta per ogni grado di aumento della temperatura terrestre; da 1 a 2° la calotta polare arriverebbe in inghilterra...
Elia ______________________ SEMPRE!
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