Ritorno dagli usa

Per salutare i tuoi amici o semplicemente cazzeggiare anche su argomenti non strettamente legati al mondo della pesca.

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delfino_curioso
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Ritorno dagli usa

Messaggio da delfino_curioso » ven giu 27, 2008 3:31 pm

Forse è una domanda che è già stata fatta ma non sono riuscito a trovare un argomento che la tratti.
La questione è: al ritorno dagli stati uniti possono far pagare la dogana sugli oggetti comprati li?
Io ho un coinquilino americano che è rientrato a casa per l'estate e a settembre visto il cambio favorevole, sono intenzionato a fargli portare giù un po di roba, evitando così spedizioni internazionali e rischi di smarrimento vari.
Ma a questo si aggiungono le spese doganali?
Alex

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Micky&Lau
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Messaggio da Micky&Lau » ven giu 27, 2008 3:38 pm

Mi è stato detto, ma non ne ho la certezza, che agli acquisti effettuati con carte di credito possa essere aggiunta qualche tassa in seguito.
A parer mio, per evitare problemi, meglio pagare in contanti :-D

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delfino_curioso
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Messaggio da delfino_curioso » ven giu 27, 2008 3:40 pm

Be, io nel caso comprerei da qui visto che lui non ne capisce una mazza e farei recapitare il tutto a casa sua, così quando torna mette tutto in valigia e via, non credo che ci siano probleme, ma informarsi prima di spendere un bel po di soldi non guasta mai...
Alex

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hugh
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Messaggio da hugh » ven giu 27, 2008 3:58 pm

Ciao, io ho la doppia cittadinanza e passaporto americano. Dichiarando che l'oggetto e' un regalo non dovrebbe avere problemi con la dogana, meglio ancora, nel caso di un mullino eliminare la scatola e imbobinarlo. Paga assolutamente in contanti, a fronte di una verifica (possibile anche se non probabile) potresti dovere pagare non solo il dazio ma anche una multa. :smt009
Francis

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Tanis
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Messaggio da Tanis » lun giu 30, 2008 2:30 pm

Non avete centrato il problema.Se lui ordina dall'Italia e fa arrivare il pacco negli USA a casa dell'amico americano,quest'ultimo può portare al suo ritorno quello che lui ha ordinato in Italia dicendo anche che è roba sua(dell'amico americano) che userà in Italia per pescare.In questo caso come fanno a sapere che questo oggetto è stato acquistato invece da un italiano e tanto più come farebbero a sapere come lo hanno pagato?Io non credo che se un americano volesse portarsi un oggetto dagli USA in Italia,dicendo che è suo,non è un regalo,che gli serve e lo userà per propri scopi gli facciano pagare la dogana.Altrimenti un americano non potrebbe più portarsi nulla.
Fabio

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strambip
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Messaggio da strambip » lun giu 30, 2008 3:01 pm

Tanis ha scritto:Non avete centrato il problema.Se lui ordina dall'Italia e fa arrivare il pacco negli USA a casa dell'amico americano,quest'ultimo può portare al suo ritorno quello che lui ha ordinato in Italia dicendo anche che è roba sua(dell'amico americano) che userà in Italia per pescare.In questo caso come fanno a sapere che questo oggetto è stato acquistato invece da un italiano e tanto più come farebbero a sapere come lo hanno pagato?Io non credo che se un americano volesse portarsi un oggetto dagli USA in Italia,dicendo che è suo,non è un regalo,che gli serve e lo userà per propri scopi gli facciano pagare la dogana.Altrimenti un americano non potrebbe più portarsi nulla.
...infatti, basta che non porti il tutto nelle confezioni originali e perfettamente imballato da negozio e nessuno gli può dire nulla...

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Gigiop
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Messaggio da Gigiop » lun giu 30, 2008 3:08 pm

se fai sparire le confezioni non paghi niente :smt023

le stesse le spedisci al tuo indirizzo smontate come pubblicità o altro...
Luigi

Una volta bagnato con l'acqua salata, non ti asciughi piu'

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hugh
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Messaggio da hugh » lun giu 30, 2008 5:37 pm

Tanis ha scritto:Non avete centrato il problema.Se lui ordina dall'Italia e fa arrivare il pacco negli USA a casa dell'amico americano,quest'ultimo può portare al suo ritorno quello che lui ha ordinato in Italia dicendo anche che è roba sua(dell'amico americano) che userà in Italia per pescare.In questo caso come fanno a sapere che questo oggetto è stato acquistato invece da un italiano e tanto più come farebbero a sapere come lo hanno pagato?Io non credo che se un americano volesse portarsi un oggetto dagli USA in Italia,dicendo che è suo,non è un regalo,che gli serve e lo userà per propri scopi gli facciano pagare la dogana.Altrimenti un americano non potrebbe più portarsi nulla.
Bene, io sono americano da 44 anni e ti posso garantire che se entra in Italia un oggetto palesemente nuovo e imballato l'unico modo per provare a non pagare il dazio e' affermare che e' un regalo. Il mio consiglio e', comunque, di fare sparire le scatole, imbobinarci del filo e non dichiarare niente.
Ultima modifica di hugh il lun giu 30, 2008 6:06 pm, modificato 1 volta in totale.
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Robin_hook
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Messaggio da Robin_hook » lun giu 30, 2008 5:46 pm

Quoto Tanis

vorrei capire meglio.
...se l'amico americano, mette ipoteticamente una travel e 2 mulinelli in valigia (supponiamo, questi ultimi, perfino con tanto di scatola, perchè non gli va di lasciarli in mezzo alla roba alla rinfusa) tutto questo semplicemente dichiarando che sono suoi e perchè all'arrivo in Italia gli andrà di pescare... rischia una multa o una tassa? :smt021 :smt021
...se così fosse, dire che stiamo messi male (stanno...) :smt009
******

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Messaggio da hugh » lun giu 30, 2008 6:13 pm

Robin_hook ha scritto:Quoto Tanis

vorrei capire meglio.
...se l'amico americano, mette ipoteticamente una travel e 2 mulinelli in valigia (supponiamo, questi ultimi, perfino con tanto di scatola, perchè non gli va di lasciarli in mezzo alla roba alla rinfusa) tutto questo semplicemente dichiarando che sono suoi e perchè all'arrivo in Italia gli andrà di pescare... rischia una multa o una tassa? :smt021 :smt021
...se così fosse, dire che stiamo messi male (stanno...) :smt009
Fate come vi pare, io ho dato un consiglio basato su esperienza personale e diretta. Magari lasciano correre, magari salta fuori l'esperto che dice:"pesca?...interessante, ma questo mulino costa x, ...gli americani vengono in Italia generalmente non per pescare..., strano siamo sicuri che...?" A quel punto o l'amico americano se ne intende e sostiene la tesi, oppure sono cazzi...
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Messaggio da Robin_hook » lun giu 30, 2008 6:28 pm

...ma tu hai fatto bene a dare il consiglio, ci mancherebbe :smt023 e non vorrei che il mio pensiero passasse per una polemica gratuita: di fatto non lo è e mi scuso se può essere stata recepita come tale...
Permettimi solo di constatare che dal punto di vista pratico, suona male che (a prescindere dal fatto specifico) un Americano non possa portarsi un pò di attrezzatura da pesca senza che gli si rompano le p@lle... :-D specia se va in un paese dove c'è il mare e dove si pesca :grin:
Ciao
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Messaggio da hugh » lun giu 30, 2008 7:00 pm

Robin_hook ha scritto:...ma tu hai fatto bene a dare il consiglio, ci mancherebbe :smt023 e non vorrei che il mio pensiero passasse per una polemica gratuita: di fatto non lo è e mi scuso se può essere stata recepita come tale...
Permettimi solo di constatare che dal punto di vista pratico, suona male che (a prescindere dal fatto specifico) un Americano non possa portarsi un pò di attrezzatura da pesca senza che gli si rompano le p@lle... :-D specia se va in un paese dove c'è il mare e dove si pesca :grin:
Ciao
Figurati, nessun problema. E' che di miei concittadini che risiedono nel Bel Pese ce ne sono parecchi e magari qualcuno "compensa" il cambio sfavorevole con qualche piccola oprerazione... La finanza lo sa bene e fa il proprio lavoro. Sul merito , giusto o sbagliato, non voglio entrare. Certo e' che a me personalmente e' capitato una volta per un mulino nuovo di zecca, e proprio per il fatto che sono residente in Italia, ho dovuto pagare. Un'altra, avevo comprato negli States una chitarra acustica Gibson del 1959 (sono musicista) ed e' stata dura convincere l'esperto finanziere che era uno strumento di lavoro e che non l'avrei rivenduta. Credimi l'ufficiale preposto di strumenti vintage ne sapeva quanto me e fortunatamente non avevo dichiarato che era solo una chitarra "vecchia" e di nessun valore.
PS
adoro il tuo nuovo avatar: quella negli States e' una vera piaga sociale :smt009 Io per ora mi sono salvato, ma mia madre era italiana e quindi la Cucina di casa mia fotunatamente diversa e i deratani di dimensioni piu modeste :-D
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magnifico
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Messaggio da magnifico » lun giu 30, 2008 10:18 pm

Ascoltate Hugh............vi posso assicurare che è meglio buttar via tutto l'imballaggio e anche imbobinare alla buona il mulino.........a Cincinnati mi hanno tenuto fermo 3 orette........avevo una borsa stracolma di tutto il ben di Dio,per la maggior parte ordinato direttamente da qui!!
Non sono tanto fessi,e se vedono la buona fede(non compra vendita:ad esempio 5 mulini uguali!!)spesso chiudono ambedue gli occhi!!
E se non vi basta.............due anni fa,aeroporto di Atlanta,stessa cosa......ma con pazienza si è fatto tutto!!
Ola
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Mi so responsabie de queo che DIGO,
no de queo che te CAPISSI ti!!

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Messaggio da hugh » lun giu 30, 2008 10:24 pm

roosterfish ha scritto:Ascoltate Hugh............vi posso assicurare che è meglio buttar via tutto l'imballaggio e anche imbobinare alla buona il mulino.........a Cincinnati mi hanno tenuto fermo 3 orette........avevo una borsa stracolma di tutto il ben di Dio,per la maggior parte ordinato direttamente da qui!!
Non sono tanto fessi,e se vedono la buona fede(non compra vendita:ad esempio 5 mulini uguali!!)spesso chiudono ambedue gli occhi!!
E se non vi basta.............due anni fa,aeroporto di Atlanta,stessa cosa......ma con pazienza si è fatto tutto!!
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Messaggio da Tanis » lun giu 30, 2008 11:44 pm

hugh ha scritto: Fate come vi pare, io ho dato un consiglio basato su esperienza personale e diretta. Magari lasciano correre, magari salta fuori l'esperto che dice:"pesca?...interessante, ma questo mulino costa x, ...gli americani vengono in Italia generalmente non per pescare..., strano siamo sicuri che...?" A quel punto o l'amico americano se ne intende e sostiene la tesi, oppure sono cazzi...
Il consiglio è chiaramente ben accetto,ci mancherebbe! :wink: Solo che è veramente assurdo che rompano per queste cose,facciamo conto che realmente un americano che fa spinning debba rimanere per lavoro in Italia per un anno e voglia continuare a praticare la sua passione.A questo punto potrebbe voler realmente portare un mulinello nuovo in Italia,è brutto che per questo debba avere problemi o utilizzare un qualche strano stratagemma per portare un oggetto suo in un altro stato.Del resto negli USA la pesca a spinning(vedi pesca al b.bass ad esempio)è molto diffusa e non comprendo i motivi di questa diffidenza.Sia ben chiaro che non sto dicendo che non ci credo,mi chiedo solo il motivo per cui al doganiere sembri una cosa strana.Particolare anche il caso di roosterfish,quanti di noi fanno vacanze all'estero portandosi dietro l'attrezzatura,perchè tanti problemi? :smt021
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Messaggio da hugh » lun giu 30, 2008 11:53 pm

Caro Tanis, non posso che darti ragione :wink:
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Messaggio da Robin_hook » lun giu 30, 2008 11:57 pm

hugh ha scritto:
Robin_hook ha scritto:...ma tu hai fatto bene a dare il consiglio, ci mancherebbe :smt023 e non vorrei che il mio pensiero passasse per una polemica gratuita: di fatto non lo è e mi scuso se può essere stata recepita come tale...
Permettimi solo di constatare che dal punto di vista pratico, suona male che (a prescindere dal fatto specifico) un Americano non possa portarsi un pò di attrezzatura da pesca senza che gli si rompano le p@lle... :-D specia se va in un paese dove c'è il mare e dove si pesca :grin:
Ciao
Figurati, nessun problema. E' che di miei concittadini che risiedono nel Bel Pese ce ne sono parecchi e magari qualcuno "compensa" il cambio sfavorevole con qualche piccola oprerazione... La finanza lo sa bene e fa il proprio lavoro. Sul merito , giusto o sbagliato, non voglio entrare. Certo e' che a me personalmente e' capitato una volta per un mulino nuovo di zecca, e proprio per il fatto che sono residente in Italia, ho dovuto pagare. Un'altra, avevo comprato negli States una chitarra acustica Gibson del 1959 (sono musicista) ed e' stata dura convincere l'esperto finanziere che era uno strumento di lavoro e che non l'avrei rivenduta. Credimi l'ufficiale preposto di strumenti vintage ne sapeva quanto me e fortunatamente non avevo dichiarato che era solo una chitarra "vecchia" e di nessun valore.
PS
adoro il tuo nuovo avatar: quella negli States e' una vera piaga sociale :smt009 Io per ora mi sono salvato, ma mia madre era italiana e quindi la Cucina di casa mia fotunatamente diversa e i deratani di dimensioni piu modeste :-D
mmm, ti credo ti credo :( cavolo!

Per l'avatar... è un pò irriverente ma per me vale unicamente l'aspetto ironico (ehm, confesso la predilezione per il lato B europeo) :lol:
....in effetti dalle tue parti non si mangia leggero; ho spesso letto e sentito che è una piaga allargata anche ai bambini...c'è da lavorarci parecchio!
Complimenti per quella gibson :smt016 :smt023
******

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Messaggio da hugh » mar lug 01, 2008 12:06 am

Robin_hook ha scritto:
hugh ha scritto:
Robin_hook ha scritto:...ma tu hai fatto bene a dare il consiglio, ci mancherebbe :smt023 e non vorrei che il mio pensiero passasse per una polemica gratuita: di fatto non lo è e mi scuso se può essere stata recepita come tale...
Permettimi solo di constatare che dal punto di vista pratico, suona male che (a prescindere dal fatto specifico) un Americano non possa portarsi un pò di attrezzatura da pesca senza che gli si rompano le p@lle... :-D specia se va in un paese dove c'è il mare e dove si pesca :grin:
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adoro il tuo nuovo avatar: quella negli States e' una vera piaga sociale :smt009 Io per ora mi sono salvato, ma mia madre era italiana e quindi la Cucina di casa mia fotunatamente diversa e i deratani di dimensioni piu modeste :-D
mmm, ti credo ti credo :( cavolo!

Per l'avatar... è un pò irriverente ma per me vale unicamente l'aspetto ironico (ehm, confesso la predilezione per il lato B europeo) :lol:
....in effetti dalle tue parti non si mangia leggero; ho spesso letto e sentito che è una piaga allargata anche ai bambini...c'è da lavorarci parecchio!
Complimenti per quella gibson :smt016 :smt023
Ti ringrazio dei complimenti. ....Anche dalle tue la cucina tradizionale non scherza e io l'adoro (mia moglie e' cagliaritana) :wink: Per quanto riguarda il lato b allora direi che la Canalis e Jennifer Lopez sono conterranee :smt026 :smt026 :smt026
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Zarathustra
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Messaggio da Zarathustra » ven lug 25, 2008 3:33 pm

scusate approfitto del thread per chiedere una cosa:
io sto per partire negli States, e ovviamente sono intenzionato a comprarmi qualche cosa, sicuramente un paio di waders, e forse un mulinello.
fatemi capire, se io metto tutto nella valigia che imbarcherò nell'aereo e non nel bagaglio a mano, veramente vengono a rompere le palle?
e se la facessi sembrare roba usata, tipo imbobino il mulinello, senza custodia e tolgo l'etichetta ai waders?
Alberto A.
Collaboratore "Spinning Mania"
Così una volta mi parlo il diavolo: "anche Iddio ha il suo inferno, è il suo amore per gli uomini".

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