Storm64 ha scritto:Tempesta ha scritto:
, la parata coi piedi su Quagliarella mi ha riportato (con brividi sulla schiena) alla parata di Maier in Italia Germania 0-0 in Argentina: partita che costò il mondiale all'Italia più forte di sempre....ma voi siete giovani...sapete 'na sega

Caro Tempesta io purtroppo quel mondiale me lo ricordo bene, mi hai riaperto una ferita che in realtà non si è mai chiusa. Però a differenza di quello che è successo poi nell'82, quell'Italia partì bene e finì male, nelle ultime 2 partite, quella con l'Olanda e poi quella con il Brasile per il 3° posto, fece bene il primo tempo e giocò male il secondo. Quante emozioni.
Ma parliamo tra noi che questi altri sono solo tifosi

Anzi, gli raccontiamo della più bella Italia di sempre.
Quello che dici, accadde per un eccesso di presunzione dell'allenatore: già qualificati, invece di far riposare quei 5/6 pezzi che aravano il campo in su e giù, schierò la squadra titolare contro l'Argentina (e infatti vincemmo gelando un paese intero).
Per tutto il mondiale, fino alla finale del 3° posto, utilizzò solo!!! 13 giocatori, quindi li spompò.
Dopo le qualifiche, finchè avevano le forze, i primi tempi, prendevano a pallonate (ma pallonate mai viste) chiunque.
La Germania la prendemmo a pallonate per tutta la partita, lo spettacolo era veramente imbarazzante, ancora non mi capacito per quella porta che dire stregata è poco.
L' Olanda (che dovevamo battere per lo sfortunato pareggio con i Doich

) il primo tempo sembrava un pugile suonato che chiedeva disperatamente il gong.
Anche lì, per sfortuna, segnammo solo uno dei tre gol meritati. Il secondo tempo rallentammo (come detto per manifesta spompatezza) ma nonostante questo gli olandesi non è che fecero niente di particolare, infatti segnarono con due tiri da lontano, di cui il primo (quello che ci condannava) di Haan da una distanza da cui di solito nemmeno si crossa in area.
L'unica macchia vera nella carriera di Zoff, a cui ha posto fortunatamente rimedio nell'82, parando a terra il colpo di testa del brasiliano allo scadere
Anche la finalina per il terzo posto, con un bellissimo Brasile (scandalosamente scippato della finale dall'Argentina per differenza reti, con la combine vergognosa sul Perù (?) per 7 a 0, altro che calciopoli) la dominammo per un tempo.
Il secondo, i ragazzi respiravano a bocca aperta come una spigola all'amo.
Dico la verità: ho sofferto più delusione in quel mondiale che quello perso in Italia, perchè in Italia eravamo una squadretta tenuta in piedi da Schillaci in crisi mistica

in Argentina c'eravamo solo noi, e tutti gli altri molti gradini sotto.