Paolo75 ha scritto:Che bel post....ed io che credevo di essere l'unico ad avere questa malattia...invece a quanto pare è un virus abbastanza diffuso da queste parti!!!!
Solo che i ritmi che conduco non mi permettono di andare a mare quanto vorrei...anzi non mi permettono di andarci proprio (ultimamente viaggio a poco più di un'uscita al mese
)...ed io ricambio stando sempre sui vari forum...ebay...mercatini...meteo...insomma...tutto ciò che mi fa pensare allo spinning e non a tutto il resto!
E' bello scoprire di non essere gli unici in questo mondo........
......vi voglio bene malati!!!!
Come non quotare.
Siamo fatti così, malati di pesca.
Quella malattia che fa sì che tutte le volte che passiamo vicino all'acqua, che sia mare, lago, fiume, torrente o pozzanghera, il nostro unico pensiero è quello dei pesci che potrebbero esserci, di dove potrebbero nascondersi, di come insidiarli.
E mentre passeggiamo mano a mano con la nostra compagna sulla riva, e lei ci parla di questo e di quello, noi guardiamo la superficie dell'acqua in cerca di bollate, salti, cacciate.
E fantastichiamo sulle prossime uscite, e mentre una remota parte del nostro cervello continua a rispondere "sì amore", il grosso dei neuroni continua a vorticare impazzito e a rimuginare pesci, esche, anfratti e correnti.
E così in ufficio mentre lavoriamo, e così a casa, al supermercato e nella routine quotidiana.
Siamo fatti così.
E non esiste cura (per fortuna).
sali sali un pò più a nord che i messinesi ti vogliono bene 
SEMPRE!