Innanzi tutto voglio complimentarmi con tutti per aver portato a termine il primo raduno della nostra regione. Per quanto ho letto nel report, tutto è funzionato come un orologio e si sono create le basi per un prossimo incontro, forse non molto lontano, nel tempo intendo dire...
E' stata una bellissima giornata. Nuovi amici, nuove conoscenze, bella passeggiata... e con tutto questo sono 100% d'accordo, ma... ma... si, c'è sempre un ma... non si è pescato niente... o quasi. Non voglio fare il ruolo di guastafeste ma la storia del lupo e l'uva non mi va, nemmeno quello di "l'importante è partecipare..." e dato che battute di pesca ne ho fatte tante, voglio solo condividere con voi le mie esperienze e opinioni strettamente personali.
Commentavo in privato con Andrea prima del raduno, di non aver trovato ancora nelle mie vicinanze (Buonabitacolo [SA]) senza percorrere ogni volta lunghe distanze, un posto adatto per tentare due lanci, e il mare che si vede nelle foto del report, conferma questa mia opinione. Non lo so se vi sono testimonianze di catture in quel posto, ma se ci sono state, il pescatore che l'ha fatto avrà vinto una specie di Lotto. Io sono dell'opinione che il punto dove si pesca è molto, ma molto più importante che tutta l'attrezzatura che possiamo portare appresso. Non valgono niente le migliori canne, mulinelli e artificiali se nell'acqua non c'è niente da pescare. Se ci vogliamo radunare per conoscerci, intercambiare idee, esperienze, ecc, e sederci attorno ad una tavolata è una cosa, ma se vogliamo ANCHE pescare, allora dobbiamo essere certi che almeno ci siano i nostri pinnuti rivali ad aspettarci.
Lo so che nella pesca non esiste la certezza. Un giorno ne puoi prendere dieci e il giorno dopo niente... nello stesso posto. Ma come minimo dobbiamo sapere che su quello scoglio o spiaggia che sia le più delle volte si pesca bene. Logicamente che gli orari, vento, presenza o meno di pesci foraggio, condizioni del mare, ecc. influiscono in maniera decisiva, ma anche questi indizi s'imparano a "leggere" quando si guarda al mare. E' inutile, almeno che lo scopo sia solo il rilassamento e la contemplazione, continuare a lanciare, cambiare esca, spostarsi una ventina di metri, lasciar approfondire, recuperare in un altro modo, ecc ecc se sappiamo anticipatamente che non abboccherà niente. Morale? Diamoci da fare a trovare il punto buono per il prossimo raduno, come ad esempio quello della foto, che rappresenta secondo me, lo scenario ideale per la pesca a spinning (immagine presa su questo forum, se non ricordo male si trova in Sardegna), e poi si parlerà della logistica del raduno in sé. Non vi pare?
Che ne dite?
Toni
P.S.
Scusate, ma non riesco a far vedere l'immagine. Cosa sto facendo di sbagliato? La potete vedere qui:
) e chiunque si voglia aggregare andiamo in costiera, che crediamo abbia infinite potenzialità e possa paragonarsi a quel luogo della foto che hai postato…e chissà che il prossimo raduno non possa essere organizzato proprio lì! 
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), così come serra, spigole e rombi...ciò non toglie che bisogna trovarsi al momento giusto nel posto giusto...e quindi, come giustamente dici tu, si deve continuare a monitorare il luogo!
a volte, gli impegni reciproci non favoriscono una sistematica e costante esplorazione delle nostre zone che, come detto da Peppe 
