Della prima, "Spinning Magazine", ne abbiamo già parlato in altro thread specifico ma qui voglio parlare di quest'altra novità, Spinning, passione allo stato puro, che mi é capitata sotto mano giusto oggi.
"Passione allo sato puro" é in realtà il sottotitolo ma rende bene l'dea della filosofia che caratterizza la rivista che si espicita ancora di più con la presenza del logo del Catch&Release mimetizzato nel puntino della seconda "I" di Spinning sulla copertina.
Si tratta di un bimestrale specifico di pesca a spinning che colpisce subito per la grande qualità grafica e della carta con cui é composto.
Diciamo subito che non é economica visto che costa 7,50 euro, in controtendenza con il prezzo delle ultime riviste che tendono a stare sotto i canonici 5 euro, ma il motivo é evidente non appena finisci di leggerla.
Non é una semplice rivista, o perlomeno non è una delle tante riviste mensili che potremmo definire, se mi passate il termine, “nazional-popolari”, direi che qualcosa in più, sono pagine di un libro sullo spinning da conservare.
Belle foto a doppia pagina per ogni articolo. 8 pagine 8 sull’auto costruzione passo passo di una complicata swimbait. Test Mader Alive della Molix. Lucci e no kill. Bass autunnali. Big pike e top water. Trota nel periodo della riproduzione. Temperatura delle acque autunnali…
Credo che qualcuno degli Apostoli dello Spinning ne sia direttamente coinvolto. Se è così bravi, bel lavoro, è un piacere vedere un prodotto che finalmente appartiene ad un mondo specifico come quello dello spinning, rigorosamente professionale e "vero".
Veniamo ora ai punti dolenti, o presunti tali per me, di una rivista appena uscita e che deve per forza di cose sistemare alcune cosette:
-il mare dov’è????
Ci sarà a partire dal prossimo numero con un articolo sui mari tropicali con esche top water, credo fatto da una nostra vecchia conoscenza ……..avremo il modo di “tastargli il polso” come si suol dire.. 
-Non mi fanno impazzire i font usati per il testo e alcune sovrapposizioni con immagini di sfondo che a volte complicano la lettura
-Per l’art director: ti prego togli quell’accoppiata girella moschettone che fa da leit motiv in molte pagine.!!!!
- Il sommario inserito in quella scatoletta non mi entusiasma proprio!!!
Per ora, almeno da parte mia, nient’altro e un “in culo alla balena” per questa interessante iniziativa editoriale.
mica sarebbe male questo festerex o qualcosa di simile 
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