....La canna è bellissima,a mio avviso abbiamo raggiunto un bel traguardo e complimenti al nostro Montatore che và sempre a migliorare...
La prima impressione subito dopo averla in mano, è la fantastica leggerezza che mostra accoppiata ad una raffinatezza grafica e di componentistica veramente fuori dal comune…la QUALITA’ parla chiaro e purtroppo piace a tutti e se la vogliamo và pagata, come in ogni cosa che compriamo nella vita.
Colpisce subito il manico per la sua forma cilindrica perfetta,nella parte anteriore al mulino,dove va un po’ modellandosi al centro, per poi tornare come prima all’estrema poppa della canna,dove risiede il “Geco”porta fortuna…
Sbacchettandola da fermo,con decisione sotto l’avambraccio,si avvertono dal fusto dei “riculi” che sinceramente ti fanno capire di non avere tra le mani un Attrezzo mingherlino che magari potrebbe limitarci i in alcune fasi della pesca,come ad esempio uscire di peso un pesce dall’onda oppure, privarsi di lanciare e lavorare di conseguenza plastichetti a cui siamo affezionati e che magari se ci atteniamo ai numeri non andrebbero molto d’accordo con la canna in oggetto…
Se devo fare un paragone personale, logicamente basandomi su canne che uso e che conosco,la collocherei come potenza tra una Falcon Original n.5 e una numero 6 il tutto però riportato su un’alto modulo di grafite..questo per far capire meglio chi ha qualche dubbio sul posizionamento…
..è leggermente più tosta di una falcon original n.5 di vettino, ma credo sicuramente anche di fusto...
La reattività del cimino quando fiondiamo le esche non l’ho mai riscontrata neanche nelle migliori sette piedi,la nervosità arriva subito riuscendo a coprire a parità di artificiale distanze che non mi aspettavo e che raggiungo a volte con canne sicuramente più lunghe..
Parlando di grammi... ..altro che 5/8..!!! ...i 30 grammi se li fa senza neanche il minimo accenno di fatica e anche poco più...è una grammatura fatta tranquillamente per lei e vi dirò di più che si carica anche meglio durante il lancio…
..resta comunque un bel palettino,una Spinjig molto nervosa,nei primi lanci mi è sembrata nettamente più rigida della labrax magari per i centimetri in meno che si ritrova... il vettino risponde meglio di quello della sorella maggiore alle jerkate più decise,infatti un'AK140 neanche lo calcola se restiamo in tema di "cimini", cosa che non succede con la falcon n.5 nettamente più soft in punta,disperdendo in parte la nervosità scaturita dal nostro lavoro di polso mentre abbiamo in pesca un’artificiale dal forte attrito..
La sensibilità con minnow minori tipo l’amnis,sasuke,totò e tutti i quotidiani che usiamo è veramente millimetrica direi,arriva tutto in maniera limpida alla nostra postazione, lasciandoci sempre col quadro chiaro di quello che succede dall’altra parte del filo…
spettacolare pure con i wtd,l’altro giorno mi sono divertito a fargli fare alle esche degli Show incredibili,anche a canna parallela alla costa,niente sfuggiva...
..se parliamo di taglie per piegarla per benino,non credo basti una spigola da un kilo ,cosa che magari la labrax già piega amplificandoti il tutto,non credo solo perche è leggermente più lunga,la mescola sarà diversa,il progetto insomma...almeno credo...
…per finire ho espresso solo un primo giudizio personale sul “Fioretto”in questione e il tutto l’ho trovato veramente positivo,proprio come piace pescare a noi,più che altro per chi ama strettamente la categoria delle 6,6 piedi nervosette e dal lavoro pulito,considerandole magari delle piccole “tutto fare” da pescarci giornate intere senza neanche avvertire la fatica e affrontare contemporaneamente situazioni di mare e di spot e non di meno di prede anche impegnative …….non l’ho provata,ma immagino sia fighissima dalla barca...
..inserisco due scatti non bellissimi,anche con la Predina che l'ha fatta scappottare.....mi poteva andare meglio...
..Saluti e a presto....
